Seminario di aggiornamento professionale per Notai
organizzato in collaborazione con il Consiglio notarile dei distretti riuniti di Viterbo e Rieti
Il Consiglio Nazionale del Notariato ha riconosciuto 10 CF

Quota partecipazione individuale: € 244,00 (IVA inc.)
Quota individuale per formazione di gruppo presso Consiglio, Ente, Studio legale o Librerie partner: € 122,00 (IVA inc.)

Test di collegamento: martedì, 19 novembre 2019 dalle 09:30 alle 11:30
Sessione: mercoledì, 20 novembre 2019 dalle 09:30 alle 18:00

Programma

Coordina
Federico Tedeschi Porceddu, presidente del Consiglio notarile Viterbo/Rieti

SESSIONE PRIMA – 9,30/13,30

Saluto e apertura lavori in collegamento
Giovanni Liotta, notaio in Messina, presidente Federnotai
Human centred business model: la sfida del notariato per un nuovo modello di società che coltiva profitto e diritti

Raffaele Torino, professore ordinario presso l’Università Roma Tre
Il Company Law Package e la direttiva 2019/1151 del 20 giugno 2019 sull’uso di strumenti e processi digitali nel diritto societario
1.La direttiva 2017/1132 di consolidamento del diritto societario europeo – 2. Il caso Polbud in materia di trasferimento transfrontaliero della sede senza liquidazione – 3. La proposta COM (2018) 241 in materia di “conversioni”, fusioni e scissioni transfrontaliere – 4. La direttiva 2019/1151 del 20 giugno 2019 sull’uso di strumenti e processi digitali nel diritto societario e le possibili opzioni del Legislatore italiano per disciplinare concretamente la costituzione online delle società a responsabilità limitata.

Francesco Paolo Petrera, notaio in Bari, componente la Commissione studi d’impresa
La clausola «anti-stallo» di riscatto o di acquisto forzato di partecipazioni sociali 
La relazione verterà sull’analisi dei recenti orientamenti della prassi (da ultimo il Consiglio notarile di Milano nella massima n. 181 pubblicata il 9 luglio 2019) relativi alla clausola statutaria “anti-stallo” di riscatto o di acquisto forzato di partecipazioni sociali ex artt. 2437-sexies, 2473-bis del Codice civile. Si tratta, come è noto, della clausola che, in presenza di situazioni di stallo decisionale tra due soli soci in misura paritetica, stabilisce condizioni e procedure che consentano a ciascun socio (o ad uno dei due) di determinare il prezzo del trasferimento delle proprie partecipazioni paritetiche, attribuendo all’altro socio la facoltà di acquistare le quote al prezzo stabilito o di vendere le proprie alle stesse condizioni.

Daniela Boggiali, Ufficio studi del CNN
I soci di capitale delle STP negli orientamenti della prassi
1.Società tra professionisti e maggioranza dei 2/3 nelle deliberazioni e decisioni (AGCOM Segnalazioni AS1589 e AS1589B) – 2. Partecipazione di s.t.p. e associazioni professionali in altre associazioni tra professionisti (Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili – Pronto Ordini 169-2018) – 3. Il limite dei 2/3 nelle società di persone – 4. Il limite dei 2/3 nelle società di capitali – 5. La facoltà di amministrare – 6. Ulteriori scelte statutarie opzionali.

Maria Rosaria Lenti, notaio in San Martino in Rio (RE)
La recente giurisprudenza in materia di finanziamenti dei soci ex art. 2467 c.c.
1. La nozione di finanziamento – 2.  Profilo soggettivo: la definizione del soggetto finanziatore – 3. Ambito soggettivo di applicazione: a quali società si riferisce l’art. 2467 c.c. – 4. Profilo temporale: momento di operatività della postergazione.

Dibattito e quesiti ai relatori

SESSIONE SECONDA – 15,00/18,00

Maura Garcea, Università Sapienza di Roma, Ufficio studi del CNN
Il recesso e l’esclusione del socio nella società a responsabilità limitata: profili problematici
1. Premessa: diritto di recesso ed esclusione del socio nel diritto della società a responsabilità limitata –  2. Fattispecie di recesso convenzionale (casistica statutaria e giurisprudenziale) – 3. L’esclusione del socio (casistica statutaria e giurisprudenziale) – 3.1. La giusta causa.

Stefano Santangelo, notaio in Napoli
L’ambito di applicazione della disciplina della fusione semplificata
1. Ambito dell’indagine – 2. Elementi caratterizzanti le fusioni ordinarie e semplificate – 3. Art. 2505: norma eccezionale, norma interpretata estensivamente o norma meramente semplificatrice? – 4. Fattispecie soggette alla semplificazione dell’art. 2505 c.c. – 5. Il capitale post-fusione nell’ambito della fusione semplificata e l’eventuale aumento dello stesso; avanzi e disavanzi da annullamento – 6. Le altre eventuali modifiche dello statuto della società incorporante 7. Competenza dell’organo amministrativo sulla decisione di fusione di cui al 2° comma dell’art. 2505 c.c.: competenza esclusiva o competenza concorrente? Possibilità di modifica dello Statuto Sociale.

Mauro Di Marzio, consigliere presso la Corte di Cassazione, Sez. I
Partecipazione di società e contitolarità di azienda, differenze e conseguenze in tema di collazione ereditaria
1. Nozione e fondamento della collazione – 2. Natura giuridica dell’istituto – 3. Presupposti dell’obbligazione di collazione – 4.  Collazione ed imputazione – 5. Differenze tra contitolarità di azienda e partecipazione di società – 6. Conseguenze in tema di collazione – 7. Collazione di azienda – 8. Calcolo del valore.

Marco Maceroni, dirigente della Divisione VI – Registro imprese del Ministero dello sviluppo economico
Criticità ed errori nelle operazioni societarie nelle evidenze dei Conservatori R.I.
1.      L’articolo 20, comma 7 bis del DL 91/2014 – 2.    La Circolare MiSE 3673/C  – 3.  L’articolo 10 della Direttiva società     – 4.       La valutazione ex ante degli atti societari –  5.   I limiti del potere di vigilanza del Conservatore del registro delle imprese – 6. La “sospensione” del procedimento d’iscrizione e il rifiuto –  7. La vigilanza esterna al registro delle imprese (terzo settore, imprese sociali, cooperative…).

Discussione e risposte ai quesiti

Per maggiori informazioni visitare il sito internet: http://www.formazionewebtv.it/events/183